Punto di svolta: Marcel Proust (intrattenimento)
Adesso in tv: Intrattenimento
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Punto di svolta: Marcel Proust (intrattenimento)
Leggere Marcel Proust significa interrogarsi sui motivi che rendono la vita degna di essere vissuta. Edoardo Camurri, sullo sfondo della cattedrale di Chartes, ci racconta la Recherche, il romanzo che cambiato per sempre il paesaggio letterario del Novecento, nell’appuntamento con la serie Punto di svolta, in onda giovedì 9 aprile su Rai5 con le letture di Alessandro Preziosi e la regia di Sabrina Salvatorelli.
Il guaio è che per avere il tempo di leggere la Recherche bisogna essere molto malati o rompersi una gamba, così sosteneva Robert, il fratello di Proust. Aveva ragione, ma esistono anche altre possibilità, per esempio cominciare ad assaporare lentamente e con gusto La ricerca del tempo perduto, magari guardando la puntata di Punto di Svolta a lui dedicata.
Marcel Proust è un autore plurale, lirico, sferzante, ironico, filosofico, in ultima analisi moderno. Immergersi nella Ricerca del tempo perduto significa interrogarsi sui motivi che rendono la vita degna di essere vissuta. Quali saranno? La scalata sociale, le Celebrities, l’amore o l’arte? E quali contributi ha dato Proust per comprendere la memoria, ovvero la base del nostro io?
Le riprese sono state effettuate a Chartes, sullo sfondo della magnifica cattedrale gotica, con le sue affascinanti vetrate. Proust amava le cattedrali e quest’ultime possono essere usate per raccontare l’architettura del suo romanzo. Altro luogo che fa da sfondo alle riprese la strana, anomala, originale e poco conosciuta Maison Picassiette, costruita da Raymond Isidore. I critici della puntata sono Daria Galateria e Giuseppe Scaraffia, ospite Alberto Oliverio.
(dalla redazione Rai)
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