JFK - Un caso ancora aperto (film 1991)

L'assassinio del presidente John Fitzgerald Kennedy a Dallas, il 22 novembre 1963, è stato molto di più di un semplice omicidio politico. Primo presidente eletto dopo essersi cimentato in un confronto televisivo, John Kennedy è anche il primo a trovare la morte 'in diretta', sotto gli occhi delle telecamere dei network e della celeberrima cinepresa 8 millimetri dell'involontario testimone Abraham Zapruder.

JFK - Un caso ancora aperto sa trasformare una minuziosa ricostruzione dei fatti in un dramma dal ritmo incalzante, restituendo fino in fondo l'enorme portata storica e simbolica dell'evento, prototipo maledettamente vero di molte successive 'teorie del complotto'.

La prospettiva è quella dell'inchiesta del procuratore distrettuale di New Orleans Jim Garrison. Tra il 1963 e il 1969, Garrison indaga tra gli ambienti degli esuli cubani anti-castristi della sua città, cogliendo gli indizi di una cospirazione politica spalleggiata ai massimi livelli dell'amministrazione civile e militare. Se il processo a carico del faccendiere Clay Shaw si concluderà con un proscioglimento, le prove raccolte sconfesseranno, d'altra parte, per la prima volta in maniera ufficiale, l'ipotesi che il cecchino Lee Harvey Oswald abbia agito da solo, ipotesi sostenuta dal rapporto della commissione d'inchiesta Warren.

Titolo originale: JFK 
Genere: drammatico
Usa 1991
Regia: Oliver Stone
Cast: Kevin Costner, Sissy Spacek, Tommy Lee Jones, Gary Oldman