Solitario di Rio Grande (film 1972)

Clay Lomax, appena dimesso dal carcere di Canon City nel quale ha scontato sette anni per una rapina in banca, si dirige a Weed, per vendicarsi di Sam Foley, il complice che gli sparò alle spalle subito dopo il colpo. Foley, il quale si è stabilito in un'altra città dove ha raggiunto una posizione economica invidiabile, temendo la vendetta del complice, gli manda incontro tre killer: Bobby Jay, Pepe e Skeeter. Nel frattempo, Clay il quale una volta giunto a Weed si è visto affidare in custodia una bambina, che presume frutto di una sua vecchia relazione sentimentale continua le sue ricerche portando con sé la bimba. Costretto da un'acquazzone a chiedere ospitalità nella solitaria fattoria della giovane vedova Juliana Farrell, Clay è raggiunto dai tre killer: eliminato Skeeter, egli non riesce a evitare che gli altri due banditi gli rapiscano la bambina. Lanciatosi sulle loro tracce, Clay li raggiunge nella casa di Foley, dove però trova soltanto Bobby Jay, il quale si è sbarazzato di Pepe e dello stesso mandante, per impadronirsi di tutto il denaro tenuto nella cassaforte di quest'ultimo. Dopo aver ucciso Bobby Jay, Clay fa ritorno alla fattoria Farrell, deciso a rifarsi una vita accanto alla bambina e alla giovane vedova.

Shoot Out
USA, 1972
Western
Regia di Henry Hathaway
Con Gregory Peck, Pat Quinn, Susan Tyrrell, Jeff Corey

(dalla redazione Mediaset)